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domenica 20 novembre 2016

#IoDicoNo Il Movimento 5 Stelle Marche in piazza per il NO al referendum costituzionale




Incontro del M5S MARCHE in Piazza Roma ad Ancona per il NO al Referendum Costituzionale #IoDicoNo Domenica 20 Novembre 2016

ore 09.00 Inizio raduno manifestanti

ore 10.30 Agorà dei portavoce M5S in Parlamento, Regione, Comuni. 
Partecipa la Dott.sa Silvia Bagni, docente di Diritto presso l'Università di Bologna
ore 13.00 fine incontro

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JESI: #IoDicoNo con Andrea Cecconi portavoce M5S Camera dei Deputati




Il MoVimento 5 Stelle Jesi organizza un grande evento a Jesi domenica 20 novembre 2016 alle ore 17.30 a Palazzo dei Convegni, Corso Matteotti.

Sarà nostra illustre ospite la Prof.ssa Silvia Bagni, ricercatrice universitaria presso il Dipartimento Scienze Giuridiche dell’Università di Bologna. La studiosa ci darà un prezioso contributo per spiegare gli interessantissimi processi costituenti di alcuni paesi dell’America Latina, fondati sulla più ampia partecipazione di tutto il popolo e di tutte le categorie sociali. Sarà una testimonianza che darà ancora di più chiarezza in merito alla grave forzatura che invece sta avvenendo in Italia ad opera del Governo Renzi.

Ci saranno poi Andrea Cecconi, portavoce del M5S alla Camera dei Deputati, Romina Pergolesi, portavoce M5S in Consiglio Regionale, David Monticelli portavoce Consigliere Comunale M5S a Osimo e Massimo Gianangeli, portavoce Consigliere Comunale M5S a Jesi.

Invitiamo i cittadini a partecipare all’incontro per non perdere l'occasione di avere un’analisi completa di tutti gli aspetti che riguardano l’appuntamento del referendum costituzionale del 4 dicembre: da quelli prettamente tecnici a quelli delle possibili ricadute sui territori, a quelli che inquadrano la “riforma” nel contesto economico e finanziario globale.





venerdì 18 novembre 2016

#IoDicoNo alla riforma costituzionale: Massimo Gianangeli e Romina Pergolesi (M5S) Camerano (VIDEO)


Il Movimento Cinque Stelle di Camerano (An) ha organizzato un incontro in difesa della costituzione con Massimo Gianangeli e Romina Pergolesi rispettivamente Portavoce in Comune a Jesi il primo e Portavoce in Regione Marche la seconda. 
VENERDI' 18 Novembre 2016 alle ore 21,30 nella sala convegni del Comune di Camerano.






domenica 13 novembre 2016

I gruppi M5S di Polverigi e Agugliano: #IoDicoNo alla riforma costituzionale (VIDEO)




Incontro pubblico di approfondimento sul Referendum Costituzionale del 4 dicembre organizzato dal MoVimento 5 Stelle Agugliano e Polverigi.

Parteciperanno all'incontro: 

i portavoce alla Camera dei Deputati Patrizia TerzoniAndrea Cecconi, Donatella Agostinelli  e la portavoce al Parlamento europeo Laura Agea insieme ai consiglieri comunali locali.
VIDEO

giovedì 10 novembre 2016

#IoDicoNo alla riforma costituzionale - Massimo Gianangeli (M5S Jesi) Filottrano Ancona (VIDEO)



GIOVEDI 10 NOVEMBRE - Sala Consiliare del Comune di FILOTTRANO - ore 21.00


MASSIMO GIANANGELI
Portavoce M5S nel Comune di Jesi (An)

"Difendiamo la Costituzione" - Incontro informativo
Tutti sono invitati perchè la Costituzione è di tutti.
Vieni a farti la tua opinione, il voto è un diritto per il quale molti hanno lottato e dato la vita, partecipare è un dovere perchè solo un cittadino informato è pienamente parte di quel "Popolo Sovrano" a cui la nostra Costiuzione ("... la più bella del mondo!") assegna e garantisce il compito di esercitare il "Potere" !!



VIDEO

Tutte le date del #treNOtour REFERENDUM 4 Dicembre #IoDicoNo (VIDEO)


Dal 10 Novembre al 2 Dicembre nelle piazze

TRENO TOUR
IO DICO NO

per spiegare i motivi del NO 
al Referendum del 4 Dicembre


10/11 - AOSTA - Piazza Emile Chanoux, ore 18,00


11/11 - CHIVASSO - Piazza della Repubblica 4, ore 10,00

11/11 - NOVARA - Piazza Cavour, ore 17,00

11/11 - MONZA - Piazza Cambiaghi, ore 20,30

12/11 - BERGAMO - Piazza della Libertà, ore 10,00

12/11 - MILANO - Teatro di Milano, Via Fezzan 11, ore 17,00

12/11 - CREMA - Piazza Duomo, ore 20,30

13/11 - BRESCIA - Piazza Mercato, ore 10,30

13/11 - VERONA - Piazza Cittadella, ore 17,00

13/11 - TRENTO - Piazza Giovanni Battista Garzetti, ore 21,00

14/11 - PADOVA - Piazza delle Erbe, ore 11,00

14/11 - UDINE - Piazza XX Settembre, ore 18.30

15/11 - FERRARA - Piazza Trento e Trieste, ore 17,00

15/11 - BOLOGNA - Evento in piazza ore 20,00

16/11 - PESARO - Evento in piazza ore 10,30

16/11 - CIVITANOVA MARCHE - Evento in piazza ore 17,00

16/11 - TERAMO - Piazza Martiri, ore 20,00

17/11 - FOGGIA - Evento in piazza ore 17,00

17/11 - BARI - Evento in piazza ore 20,30

18/11 - BRINDISI - Evento in piazza ore 17,00

18/11 - TARANTO - Evento in piazza ore 20,00

19/11 - CROTONE - Piazza Pitagora, ore 11,00

19/11 - LAMEZIA TERME - Corso Giovanni Nicotera - Isola pedonale, ore 16,00

19/11 - REGGIO CALABRIA - Piazza Camagna, ore 20,00

20/11 - MESSINA - Piazza Cairoli (da confermare) ore 11,00

20/11 - CALTANISSETTA - Piazza Garibaldi, ore 19,00

21/11 - POTENZA - Evento in piazza ore 11,00

21/11 - NAPOLI - Piazza Dante (da confermare) ore 19,00

22/11 - AVELLINO - Evento in piazza ore 11,00

22/11 - CAMPOBASSO - Evento in piazza ore 19,30

23/11 - CASERTA - Evento in piazza ore 17,00

23/11 - FROSINONE - Evento in piazza ore 20,30

24/11 - SASSARI - Evento in piazza ore 11,30

24/11 - CAGLIARI - Evento in piazza ore 17,30

25/11 - L'AQUILA - Parco del Castello, Viale delle Medaglie d’oro, ore 18,00

26/11 - TERNI - Piazza Solferino, ore 11,00

26/11 - ROMA - Cammino per la Costituzione, ore 17,30

27/11 - ORVIETO - Piazza della Repubblica, ore 10,30

27/11 - AREZZO - Piazza San Francesco, ore 17,00

27/11 - FIRENZE - Evento in piazza ore 20,00

29/11 - LIVORNO - Piazza XX Settembre, ore 17,00

29/11 - LA SPEZIA - Piazza Cavour (Piazza Mercato), ore 20,00

30/11 - REGGIO EMILIA - Piazza Martiri 7 Luglio, ore 17,30

30/11 - PIACENZA - Piazza Cavalli (da confermare), ore 20,00

1/12 - ALESSANDRIA - Evento in piazza ore 17,00

1/12 - GENOVA - Evento in piazza ore 20,00

2/12 - SAVONA - Evento in piazza ore 11,00

2/12 - TORINO - Piazza San Carlo ore 17,00

QUI IL TOUR IN TEMPO REALE 

QUI TUTTI I VIDEO DEL TOUR





sabato 5 novembre 2016

DIEGO FUSARO #IoDicoNo alla riforma costituzionale (VIDEO)



Un evento "speciale" con Diego Fusaro, filosofo, critico profondo dell'attuale Sistema economico-finanziario, una personalità ormai nota e affermata nonostante la giovane età.
Con la sua consueta chiarezza ci aiuterà non solo a capire meglio le ragioni per cui è fondametale votare NO al Referendum Costituzionale del 4 Dicembre, ma anche ad inquadrare la cosiddetta "riforma" in un contesto più ampio, identificando il perchè di un tale attacco ai diritti, alla democrazia ed all'uomo e quali sono i grandi interessi ed i veri mandanti di questa operazione.

IL VIDEO COMPLETO E' IN ELABORAZIONE 
VERRA' PUBBLICATO ENTRO BREVE 


Invitiamo i cittadini a partecipare a tale incontro al PALAZZO DEI CONVEGNI, a JESI ed a non perdere l'occasione di poter avere una lettura unica e lucida della situazione generale in cui stiamo vivendo.
MOV 5 STELLE JESI
movimento5stellejesi@gmail.com
338.4674945

lunedì 10 ottobre 2016

4 Dicembre riforma costituzionale: 10 motivi per votare NO



1. Perché questo Parlamento, eletto con un premio dichiarato illegittimo dalla Corte costituzionale, non era legittimato a riformare a colpi di maggioranza 47 articoli della Carta. La Costituzione è lo specchio in cui si riflette una comunità in tutte le sue espressioni.

2.
Perché il Governo, vero regista di questa rottura della Costituzione, ha utilizzato espedienti vergognosi e antidemocratici come il canguro, che ha fatto cadere gli emendamenti al testo presentati dalle opposizioni.

3. Perché al posto del bicameralismo perfetto avremo il caos, il Senato e il bicameralismo non vengono superati. La riforma, infatti, ha introdotto 10 procedimenti legislativi diversi a seconda della materia trattata, una follia che condurrà a conflitti fra Camera e Senato sul procedimento da seguire, ritardando l'iter delle leggi.


4. Perché viene tolto ai cittadini il diritto di eleggere i propri rappresentanti. I nuovi senatori non saranno eletti direttamente dai cittadini, ma nominati tra consiglieri regionali (74), sindaci (21) più i 5 di nomina presidenziale, con tanto di lavoro part time e immunità.

5. Perché saltano gli equilibri e le garanzie che sono l’asse di una Costituzione. Il leader del partito vincitore, infatti, anche se rappresentasse solo il 20% degli elettori, sarà padrone del Quirinale e potrebbe esserlo anche delle authority, della Corte costituzionale, della Rai: è una prospettiva autoritaria. Tutto questo grazie a una legge elettorale che infarcirà la Camera di capilista bloccati e controllati dal premier di turno.

6. Perché non è vero che viene toccata “soltanto” la seconda parte della Costituzione. Quando si stravolge la struttura dello Stato, quando saltano gli equilibri e le garanzie, vengono direttamente intaccati i diritti e le libertà sanciti nella prima parte.

7. Perché la riduzione dei costi è ridicola rispetto ai costi per la democrazia: la Ragioneria generale dello Stato ha stimato in 57,7 milioni di euro i risparmi della riforma. Se veramente si fosse voluto realizzare questo obiettivo, si sarebbe dovuto dimezzare il numero dei parlamentari e/o scegliere con coraggio la strada di una Camera unica.




8. Perché non è vero che con la riforma ci sarà più stabilità di Governo. Infatti, se le maggioranze alla Camera e al Senato saranno diverse, quest’ultimo con diversi strumenti potrà ostacolare ancora di più l’attività legislativa dell’altra Camera.

9. Perché gli strumenti di democrazia diretta non vengono valorizzati. Anzi, le firme da raccogliere per le leggi di iniziativa popolare passeranno da 50 a 150 mila e il quorum per i referendum si ridurrà solo con un aumento delle firme da 500 mila a 800 mila.

10. Perché l’autorevolezza di una Costituzione dipende anche da come è scritta. La nostra Carta è un esempio di brevità, eleganza, semplicità. Il linguaggio utilizzato dalla riforma Renzi-Verdini invece deturpa il testo della Carta e così ne ridimensiona la forza.






venerdì 7 ottobre 2016

Ferdinando Imposimato, allarmi e falsità di Roberto Benigni




Cari amici, allarmi e falsità di Roberto Benigni sugli effetti del NO, sono smentiti dal Financial Times, il cui più autorevole giornalista Tony Barber scrive 
<< le riforme di Renzi sono un ponte costituzionale verso il nulla>>. 
I dati forniti dal premier sono falsi: la << lentezza nell'approvazione delle leggi >> è campata in aria: <<il Parlamento italiano approva più leggi, ( contro operai, insegnanti, disoccupati, risparmiatori, forze dell'ordine), di Francia, Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti>> E infine << una sconfitta di Renzi al referendum non destabilizza l'Italia>>, e che non si può <<anteporre la sopravvivenza di Renzi al bisogno di una sana democrazia in Italia>>. 
Non merita alcun credito ciò che dice Benigni. Si vergogni, restituisca i soldi guadagnati per parlare di Costituzione in TV . 
Votiamo compatti per il NO, difendiamo la Costituzione

(Ferdinando Imposimato)





sabato 1 ottobre 2016

In Diretta Streaming FERDINANDO IMPOSIMATO #IoDicoNo











IL VIDEO COMPLETO E' IN ELABORAZIONE 
APPENA DISPONIBILE VERRA' PUBBLICATO

giovedì 29 settembre 2016

Le nuove date del Tour di Alessandro Di Battista in difesa della Costituzione



Ci vogliono far credere che il futuro dell'Italia dipenda dalla “governabilità”. Come a dire, «se non sono state fatte le cose per bene è perché abbiamo governi deboli». Ma queste sono menzogne stomachevoli! Vi prego riflettiamoci insieme. Il problema in Italia non sono soltanto le leggi che non hanno fatto (conflitto di interessi, anti-corruzione, reddito di cittadinanza) e se non le hanno fatte non è certo per colpa dei governi deboli. Il problema sono le leggi di merda che sono state fatte! La Buona Scuola l'hanno fatta, il JobsAct l'hanno fatto, lo Sblocca Italia anche, per non parlare poi della Legge Fornero. E sapete perché il Parlamento approva leggi così indecenti? Perché non risponde più ai cittadini. Il punto è questo! Prima con il Porcellum, poi con l'Italicum e ora con queste riforme costituzionale la partitocrazia (il governo dei partiti) porta avanti la trasformazione della nostra Repubblica in una Repubblica fondata sulle nomine! Se la stragrande maggioranza dei parlamentari verrà nominata dai partiti e non più eletta dal popolo a chi risponderanno i politici? Ai partiti, è ovvio! E oggi i partiti si sono trasformati in istituti finanziari privati di fatto sostenuti da lobbies varie. Quindi i parlamentari risponderanno alle lobbies che controllano i partiti che a loro volta li nominano. Per questo è passata la legge Fornero o il JobsAct! Va difesa la sovranità popolare, il controllo popolare della politica altrimenti sempre più porcate verranno approvate nelle stanze del potere. Per questo #IoDicoNo

VIDEO


P.S. Venerdì prossimo il #CostituzioneCoastToCoast sbarca in Sardegna. 
Venerdì 30 Settembre  alle 19.00 Cagliari in Piazza San Cosimo. 
Sabato 1 Ottobre  alle 11.00 Oristano in Piazza Roma e 
alle 21.00 Alghero in Piazza Pino Piras. 
Domenica 2 Ottobre  alle 16,30 
Arzachena in Piazza Risorgimento e 
alle 18.00  Olbia in Piazza Regina Margherita. 
Venite con noi!


venerdì 5 agosto 2016

Costituzione Italiana (M5S) Perchè no? Cesenatico (VIDEO)




E' intervenuto anche Beppe Grillo oltre a Luigi Di Maio, Giulia Sarti, Nicola Morra, Mattia Fantinati a Cesenatico per informare i cittadini sul prossimo Referendum costituzionale a spiegare i motivi per votare NO a questa indecenza che vogliono compiere.